Gli Suri, noti anche come Surma o Surmi, sono un gruppo etnico che abita la Valle dell’Omo nell’Etiopia sud-occidentale.

Le donne Surma, per esaltare la propria bellezza, hanno l’usanza di indossare piattelli circolari di argilla nelle labbra, mentre gli uomini portano con orgoglio scarificazioni sulla pelle. Queste cicatrici non solo sono considerate un segno di coraggio, ma anche indicano il numero di animali selvatici cacciati con successo o dei nemici abbattuti in battaglia.

La società Suri è organizzata in clan, ognuno guidato da un anziano, spesso questo ruolo è ereditario. Questa struttura sociale conferisce stabilità alla comunità.

Per quanto riguarda la religione, i Surma praticano principalmente credenze tradizionali basate sull’animismo. Credono a spiriti legati alla natura e agli antenati, spesso ricorrono a rituali per onorarli, cercando di placare o invocare queste entità. Questa spiritualità radicata nella natura è una parte essenziale della vita quotidiana dei Surma, la loro resilienza e la loro forte identità culturale li rendono una delle etnie più affascinanti della Valle dell’Omo.